Tartufi della Valnerina

AD OGNI STAGIONE LA SUA VARIETÁ

Tuber Melanosporum Vitt

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Tartufo nero pregiato

Periodo di raccolta:

da Dicembre a Marzo

descrizione

Il tartufo nero pregiato è così chiamato per il suo colore scuro che caratterizza sia la scorza sia la gleba interna, che si presenta con sfumature dal rosso molto scuro al bruno; ha un aspetto tondeggiante, verrucoso, compatto e può raggiungere dimensioni notevoli se

trova un terreno adatto alla sua crescita. Nelle tartufaie cresce in simbiosi con diverse tipologie di alberi, i più comuni dei quali sono il leccio, il cerro, la roverella, il nocciolo e il carpino nero. Di solito si trova in boschi situati in colline e piuttosto

arieggiati, con le piante che crescono ad adeguata distanza  l’una dall’altra. Questo perché il tartufo nero pregiato necessita di luce e di un buon ricambio d’aria per crescere e sviluppare al meglio le sue preziose caratteristiche.

Forma

Il carpoforo (termine con cui si indica più semplicemente la forma del tartufo) è tondeggiante e irregolare.

Parte interna

La “gleba” ha un colore simile a quella esterna quindi sempre scura ma presenta delle venature biancastre.

Parte esterna

Il “peridio” (scorza) è rugoso e ricoperto di verruche.
La colorazione è nero brunastra;

Dimensioni

Le dimensioni variano dalla grandezza di una nocciola fino a raggiungere quelle di un’arancia o una patata piuttosto grandi.

Profumo

Molto gradevole a differenza di altri tipi di tartufo. Delicato e aromatico, ricorda il fieno e del bosco in cui cresce.

Sapore

Tende al dolce, proprio come spesso viene chiamato questo tartufo. Sicuramente unico e intenso.

uber Aestivum Vitt

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Tartufo estivo

Periodo di raccolta:

da Giugno ad Agosto

descrizione

Il tartufo estivo o Scorzone è molto simile al tartufo nero. Ha un forte odore aromatico, ma al taglio si distingue dal

tartufo nero, perché la gleba non diventa scura, ma tende a schiarirsi. Consigli di utilizzo in cucina: adatto

ad arricchire antipasti, primi piatti, carne o pesce, uova.

Forma

Rispetto ad altre varietà, è piuttosto regolare e tondeggiante, aspetti che almeno esternamente lo rendono molto simile al nero pregiato.

Parte interna

La parte interna al tartufo “Gleba”, che potremmo anche definire come la sua polpa, ha un colore che tende a volte al nocciola, a volte un giallo scuro. Sono presenti anche delle venature bianco sporco.

Parte esterna

Il rivestimento esterno del tartufo è ricoperto di verruche dalla forma piramidale color bruno nerastro.

Dimensioni

Le dimensioni sono variabili.
Si trovano esemplari della grandezza da 7 gr. a 70 -100 gr. e anche più.

Profumo

uno dei pregi dello Scorzone è proprio il suo profumo delicato, che si distingue dall’odore forte di altri tartufi. Leggermente fungino e gradevole, viene facilmente riconosciuto da questa peculiarità.

Sapore

Il gusto ricorda lievemente quello dei funghi porcini e pur essendo deciso non è esagerato.